CSRD
Conformità alla CSRD - Pietre miliari e tempistiche essenziali
6 Novembre 2024
Questo articolo è un riepilogo degli elementi essenziali per prepararsi alla conformità al CSRD, con un'attenzione particolare ai passaggi pratici e alle tempistiche per guidare il processo. Se siete più attenti, potete anche accedere alla registrazione completa del webinar qui.
Quali sono i traguardi che devo raggiungere e quando?
Per essere in regola con la CSRD, dovrete lavorare a ritroso dal 2026, data di scadenza dei primi report, e stabilire una serie di punti di controllo per guidare i vostri progressi. Queste tappe sono fondamentali per costruire le fondamenta dei vostri dati di sostenibilità e garantire che siano conformi ai requisiti di audit.
Valutazione della doppiamaterialità (DMA): Il CSRD inizia con una valutazione completa della doppia materialità, un concetto che si concentra sull'identificazione di quali argomenti sono "materiali" sia per la vostra azienda che per i vostri stakeholder. Questo processo prevede la mappatura della vostra catena del valore, la definizione degli impatti, dei rischi e delle opportunità (IRO) e l'assegnazione di un punteggio a ciascun argomento per determinarne la rilevanza, ovvero la "materialità". Il DMA non è qualcosa di affrettato: in genere richiede 3-4 mesi, il che vi dà il tempo di raccogliere feedback, consultare gli stakeholder interni ed esterni e incorporare le intuizioni dei revisori. Coinvolgendo in modo proattivo i revisori, potete evitare sorprese e garantire che il vostro processo sia in linea con le loro aspettative.
Raccolta dei datie preparazione all'audit: Per la maggior parte delle aziende al di sopra dei 250 dipendenti, la maggior parte della raccolta dei dati avverrà nel corso del 2025, fino alla fase di audit e reporting all'inizio del 2026. Considerate questa fase come la vostra pista principale, in cui raccogliere, verificare e convalidare i dati sulle metriche chiave. Per evitare problemi di audit, stabilite un sistema per mantenere questi dati aggiornati e accessibili. In questo modo, quando sarà il momento della revisione finale, non dovrete affannarvi a mettere insieme tutto.
Preparazione del rapporto finale: Alla fine del 2025/inizio 2026, l'attenzione dovrebbe spostarsi sulla finalizzazione del report stesso. Ciò significa spesso preparare i dati per il formato XBRL (eXtensible Business Reporting Language) e garantire che tutti i dettagli relativi a governance, politiche e obiettivi soddisfino i requisiti normativi. Considerate questa fase come l'ultimo punto di controllo prima della presentazione: si tratta di confermare la qualità dei dati, completare l'audit trail e prepararsi al monitoraggio continuo.
Calendario suggerito per la fase di audit e reporting all'inizio del 2026.
🌹 Suggerimento: iniziate la valutazione dell'impronta di carbonio il prima possibile e prendete in considerazione la possibilità di eseguirla in parallelo. Si tratta di uno dei compiti più impegnativi, poiché richiede la contabilizzazione di tutti i fattori rilevanti: consumo di energia, produzione di rifiuti, trasporti, viaggi, ecc.
Risorse: Chi coinvolgere e quanto tempo per la pianificazione?
La conformità alla CSRD è un lavoro di squadra, che richiede la collaborazione di più dipartimenti e parti interessate. Costruire un team affidabile e creare ruoli chiari è essenziale per snellire il processo di raccolta e rendicontazione dei dati.
Formare un team interfunzionale: La conformità alla CSRD non può essere affrontata da soli. In media, dovrete coordinare da 10 a 30 collaboratori, con livelli molto eterogenei di conoscenza e interesse per la sostenibilità. Non date per scontato che conoscano la sostenibilità o la CSRD. Avrete bisogno di un team di base dedicato per guidare il progetto, idealmente una persona che coordini lo sforzo (il manager della sostenibilità nella maggior parte dei casi) e che tenga i contatti con i collaboratori di tutti i dipartimenti. Pensate a questo team come alla vostra "task force per la conformità alla CSRD", che raccoglie i dati chiave dalle risorse umane (ad esempio, le metriche della forza lavoro), dalle finanze (soglie finanziarie), dall'IT (accesso ai sistemi di dati) e dalla produzione (dettagli sull'impatto ambientale).
Definire le responsabilità e i punti di controllo: Una chiara definizione dei ruoli impedisce le sovrapposizioni e garantisce la responsabilità. Per ogni punto dati richiesto, assegnate un collaboratore specifico e definite le sue responsabilità. Inizialmente potrebbero essere necessari 1-3 punti di contatto per mantenere l'organizzazione, ma con il tempo un sistema ben definito consentirà ai collaboratori di fornire dati con un intervento minimo.
Coinvolgimento precoce e coerente dei revisori: Per rimanere conformi ed evitare passi falsi, coinvolgete i vostri revisori fin dall'inizio. Le loro conoscenze sulle interpretazioni normative e sui requisiti di audit sono essenziali. Questo rapporto si traduce anche in minori sorprese durante la fase di audit e in un percorso di conformità complessivamente più agevole.
Come ottenere il consenso dei team interni e della dirigenza
La conformità alla CSRD non è solo un requisito tecnico: È un impegno strategico. Per questo motivo, è necessario il consenso dei colleghi e della direzione per garantire le risorse umane necessarie e assicurare un budget dedicato. Ecco come comunicare efficacemente l'importanza della CSRD all'interno della vostra organizzazione.
Creare un messaggio chiaro per i colleghi: Molti membri del team potrebbero considerare il CSRD come un ulteriore "nice-to-have" invece che come una priorità critica. Per cambiare questa mentalità, sottolineate l'aspetto della conformità che richiede che i dati ESG siano affidabili come quelli finanziari. alcuni testi
Fornire un calendario chiaro dei requisiti per la presentazione dei dati.
Spiegare le ragioni di queste tempistiche
Mostrare l'importanza del loro contributo per promuovere un senso di appartenenza e di urgenza.
Adattate il messaggio in base all'obiettivo di ogni reparto: alcuni possono essere guidati dalla sostenibilità, mentre altri possono avere bisogno di vedere come il loro lavoro supporta obiettivi aziendali più ampi.
Organizzate aggiornamenti regolari sui vostri progressi, come il raggiungimento degli obiettivi di emissioni di portata 1 e 2, per rafforzare ulteriormente l'importanza del loro ruolo in questo progetto.
Comunicare con la direzione e garantire il budget: Il supporto della direzione è essenziale, soprattutto quando si tratta di garantire il budget per la conformità alla CSRD. Tuttavia, è possibile che stiano gestendo priorità concorrenti, quindi il vostro approccio deve essere empatico e strategico. Aiutate il management a comprendere il valore più ampio della CSRD fornendo chiari parametri di riferimento ed esempi di costi. Per esempio, potreste fare riferimento alle spese di consulenza per la doppia valutazione della materialità o agli approcci utilizzati da aziende simili. E anche se può sembrare ovvio, quando chiedete un budget, chiedete un intervallo: questo vi permette di essere flessibili pur fissando limiti di budget realistici.
Individuare uno sponsor esecutivo: Infine, trovare un "campione" all'interno della direzione può fare una grande differenza nel sostenere l'importanza della CSRD. Questo sponsor esecutivo può aiutare a comunicare le vostre esigenze agli altri dirigenti e a sostenere le vostre richieste di budget o di risorse, fornendo una solida base per i vostri sforzi.
🌹 Suggerimento: la struttura ideale per una discussione con uno sponsor esecutivo
Stabilendo tappe chiare, riunendo un team forte e comunicando efficacemente l'importanza della CSRD, la vostra organizzazione sarà ben posizionata per soddisfare questi nuovi standard di rendicontazione. L'adozione di questo processo non solo contribuisce alla conformità normativa, ma rafforza anche l'impegno della vostra azienda nei confronti della sostenibilità, un valore sempre più importante per gli stakeholder, gli investitori e la società in generale.
Potete discutere di tutto questo con uno dei nostri esperti prenotando un incontro qui: